concerto @ Lupo | Viale Romagna 323, Lido di Savio (RA)
EVENTO ALL’INTERNO DEL FESTIVAL AUT AUT
Martin Brandlmayr – batteria, elettronica
Martin Siewert – chitarre, lap steel, elettronica
Manu Mayr – basso
Dalla fine degli anni ’90, Radian ridefinisce il confine tra suono elettronico astratto e strumentazione acustica, portando avanti una ricerca sonora documentata da lunghi tour internazionali, partecipazioni a festival e sette album pubblicati.
L’ultimo lavoro del trio viennese, Distorted Rooms, edito dall’etichetta americana Thrill Jockey (Chicago), spinge ancora oltre questa visione radicale: riformulare forme e suoni convenzionali attraverso uno stile preciso, stratificato, in costante tensione tra struttura e astrazione.
Se nel precedente album On Dark Silent Off (2016) si esploravano i contrasti estremi tra silenzi e deflagrazioni, Distorted Rooms predilige lo sviluppo lento e le strutture ripetitive. Gli strumenti diventano quasi irriconoscibili, i suoni si articolano su piani diversi – sub o meta – lasciando all’ascoltatore la libertà di decidere dove puntare la lente: nel fitto intreccio di trame parallele, rumori che appaiono e scompaiono, frammenti ritmici cesellati con chirurgica precisione, e stratificazioni che generano attimi inattesi di bellezza autonoma.
La cifra estetica di Radian è una continua, sottile interruzione della continuità.
Dicono di loro:
“…una band dalla densità e texture straordinariamente originali”
Ben Ratliff, The New York Times
“Radian microfona il microcosmo del dettaglio sonoro, filtrandolo in uno spruzzo di rumore bianco, sottile come un foglio e denso come una cotta di maglia.”
Philip Sherburne, XLR8R
“Il trio è ancora oggi altrettanto anticonvenzionale, immaginifico, silenziosamente potente, attuale e unico.”
Brainwashed (USA)
Ingresso libero
prenotazione pranzo / cena 345 6638289
>>> in caso di maltempo il concerto si svolgerà nello spazio indoor della nuova sede





