GIANNI GEBBIA (I)

G.Gebbia – sax

Gianni Gebbia ha concepito un nuovo solo nel quale ispirazioni provenienti dal passato e dalla musica antica si incontrano con la musica contemporanea e l’improvvisazione creando un’atmosfera avvolgente e panottica tramite l’utilizzo intensivo della respirazione circolare che crea illusioni polifoniche e piccoli aggeggi di elettronica popolare inseriti dentro il corpo del saxofono che entrano in risonanza armonica.

Nel 2014 Gianni Gebbia ha pubblicato un album dal titolo Panopticon per l’etichetta indipendente objet-a.La prima
di Panopticon, commissionata da Heienr Goebbels è stata nell’Agosto del 2014 presso la Ruhr Triennale.

Il saxofonista siciliano Gianni Gebbia ha iniziato la sua esplorazione in solo a seguito del prestigioso invito da parte di Jost Gebers della FMP di partecipare nel 1990 al Total Music Meeting a Berlino accanto ad illustri solisti come Steve Lacy, Lindsay Cooper, Dietmar Diesner e Rudiger Carl.
Dopo questa intensa esperienza e rafforzato dai consigli di Steve Lacy, Gebbia ha condotto una esplorazione personale del solo sax con grande concentrazione che lo ha portato ad esibirsi nei migliori festival specializzati in Europa, Usa e Giappone.

E’ considerato, assieme a Ned Rothenberg e John Butcher, come uno dei massimi rappresentanti dell’improvvisazione in solo appartenenti alla seconda generazione degli improvvisatori europei e molti dei successivi esploratori del solo hanno evidenziato e dichiarato forti influenze da parte del lavoro di Gebbia come nel caso del giovane saxofonista Colin Stetson , Ryoko Ono, John Berndt, il chitarrista Mick Barr e molti altri.
Di recente il critico Brian Morton lo ha citato tra gli ascolti indispensabili dal sax in solo.

 

ingresso €8
area sismica è un circolo arci
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