ROHAN DE SARAM | CLAUDIO PASCERI

Rassegna Musica Inaudita

Rohan De Saram: violoncello
Claudio Pasceri: violoncello

Torna all’Area Sismica Rohan De Saram colui che senza dubbio è considerato il violoncellista più importante della nostra epoca, dal curriculum incredibile, questa volta con un programma musicale condiviso con un violoncellista italiano di grande valore, Claudio Pasceri.

Rohan De Saram nato a Sheffield da genitori cingalesi, ha cominciato a studiare il violoncello in giovane età con Gaspar Cassadò a Siena, con John Barbirolli nel Regno Unito e con Pablo Casals a Puerto Rico. Nel 1960 ha debuttato alla Carnegie Hall con la New York Philharmonic Orchestra.

Vincitore di diversi premi internazionali, si è esibito in molti paesi d’Europa, Asia, America, Australia come solista e per le maggiori orchestre del mondo.
Ha lavorato con i più famosi direttori e compositori, tra i quali Adrian Boult, Seiji Ozawa, William Steinberg, Zubin Mehta, Colin Davis, Zoltán Kodály, Dmitri Shostakovich, Francis Poulenc; compositori come Xenakis e Berio hanno scritto brani appositamente per lui.

Nonostante abbia raggiunto grande fama sin da adolescente come musicista classico, è conosciuto soprattutto come eccelso esecutore del repertorio contemporaneo e come membro (dal 1979 al 2005) dell’Arditti Quartet, con il quale si è esibito in numerosi festival e sale da concerto di tutto il mondo.

Oltre a insegnare e a suonare un vasto repertorio come solista, in duo, in trio e in ensemble, de Saram si dedica anche alla musica d’improvvisazione ed è coinvolto in molti progetti legati alla musica orientale; Berio, nella sua Sequenza XIV per violoncello (scritta per de Saram), ha incluso ritmi del Kandyan drum, strumento tradizionale cingalese.

 

Nato a Torino, Claudio Pasceri è tra i più apprezzati violoncellisti italiani della propria generazione.

L’attività concertistica lo porta a esibirsi per importanti stagioni concertistiche e presso sedi prestigiose: Tonhalle di Zurigo, Mak e Lockenhausmusikfest a Vienna, Schleswigholstein Festival, Tully Hall Lincoln Center di New York, ecc. Il repertorio solistico comprende concerti di Vivaldi fino a opere di Schnittke, in esecuzioni con orchestre come l’Orchestre de Chambre de Toulouse,la Camerata Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam,l’Arpeggione Kammerorchester .Una sua esecuzione del concerto di Schumann è stata registrata dalla Bayeische Rundfunk di Monaco di Baviera.

Nel repertorio cameristico ha avuto modo di collaborare con illustri musicisti, tra cui Salvatore Accardo, Ilya Grubert, Pavel Gililov, Dora Schwarzberg, Bruno Giuranna, Rohan De Saram, Rocco Filippini, Gilles Apap.

Dal 2012 e’ il violoncellista dello Xenia Ensemble, quartetto specializzato nel repertorio contemporaneo.

Dal 2014 al 2016 e’ stato  “artiste associé”  del Fesival de Musique de Conques, Francia.

Da un triennio è coordinatore artistico del Festival EstOvest, rassegna di musica contemporanea e, dall’estate 2017, ha assunto la condirezione artistica di Asiagofestival al fianco di Julius Berger.

 

Programma musicale:

Goffredo Petrassi – dai Cinque Pezzi per due violoncelli *
Carla Magnan- Aéré, per violoncello solo**
Luciano Berio – Sequenza per violoncello 
Pietro Locatelli – Labirinto Armonico per violoncello – versione di Rohan De Saram
Matteo Manzitti – Luftmensch nuovo brano per due violoncelli **
Bernhard Romberg – dal Gran Duo op 36 no 1
Salvatore Sciarrino – Ai limiti della notte, per violoncello solo
Tak Cheung Hui – nuovo brano per violoncello solo**
Martin Loridan– Eco di Soffio, per due violoncelli **

*prima esecuzione italiana
**prima esecuzione assoluta

 

ingresso € 12
ingresso libero per studenti di istituti musicali
Area Sismica è un circolo arci

Nei prossimi giorni